Scottature ed eritema solare sono un rischio concreto quando ci si espone
al sole senza adeguate protezioni.
La pelle si infiamma, diventa rossa, brucia e tira. A volte si innesca una vera e propria reazione allergica, che può durare diversi giorni. Per un'abbronzatura sicura è quindi bene rispettare alcune regole.
Prima regola, dunque, quando ci si espone al sole: adottare una crema solare con livello di protezione adeguato, utilizzarla più volte al giorno e spalmarne una quantità sufficiente.
La pelle si infiamma, diventa rossa, brucia e tira. A volte si innesca una vera e propria reazione allergica, che può durare diversi giorni. Per un'abbronzatura sicura è quindi bene rispettare alcune regole.
Prima regola, dunque, quando ci si espone al sole: adottare una crema solare con livello di protezione adeguato, utilizzarla più volte al giorno e spalmarne una quantità sufficiente.
Se tuttavia la scottatura è arrivata, ecco cosa fare.
Non esporti al sole. Per aver un po’ di sollievo fai docce
frequenti o impacchi di acqua fresca, applicando più volte al giorno una crema emolliente
o idratante.
Se compaiono vesciche, non bucarle e non strappare la pelle che le
ricopre, perché rischieresti di infettarle. Guariscono comunque da sole. Non coprirle
con garze o cerotti, ma lasciale all’aria e usa vestiti non troppo aderenti.
In caso di febbre, riposa in un luogo fresco e prendi un
antipiretico (paracetamolo). Il mal di testa è un sintomo di disidratazione: devi
bere molto.
Una crema all’idrocortisone può essere utile nelle zone in cui l’arrossamento
è forte, ma circoscritto; da evitare, invece, le creme a base di anestetici o
antistaminici, che possono causare sensibilizzazione e reazioni avverse al
contatto con la luce.
I rimedi fai da te come la buccia di patata, il bianco d’uovo o l’olio
di oliva sono inutili e controproducenti.