I rossori sono l’imperfezione più comune fra le persone che
hanno la pelle sottile e chiara. Interessano tra il 5 e il 10% degli adulti. E
, a partire dai 35 anni circa, peggiorano.
In pratica i capillari restano dilatati permanentemente: si tratta allora di
couperose. Il problema si riconosce facilmente perché compare una serie di
piccole ragnatele di venuzze intorno alle narici, sulle guance, ai lati del
collo e del décolleté. Si ha una sensazione di bruciore sul viso, la pelle
tira.
Questi effetti risultano più evidenti alla fine dell’estate perché la
prolungata esposizione al sole li peggiora.
Camuffare il rossore
Applicare del correttore beige (se i rossori sono diffusi) o verde se sono
pronunciati. Sfumarlo bene e stendere la base in modo da coprire perfettamente.
Cure
Un viso con couperose ha bisogno di cure particolari. Usare uno struccante
senza risciacquo (per esempio il latte detergente) per il viso e poi spruzzare
acqua termale che lenisce e desensibilizza la pelle.
Applicare una protezione solare SPF 50 e una crema idratante
prima di uscire. Le più efficaci contengono principi attivi finalizzati a
rinforzare le pareti dei capillari (centella asiatica, ippocastano, ruscus, vite)
e che leniscono la pelle, come la liquirizia e l’aloe vera. Applicare la crema
sempre delicatamente per non irritare la pelle.
Per evitare la
couperose
Per combattere la couperose è consigliabile:
Evitare i prodotti irritanti (peeling chimici, prodotti con alcol) e i fattori
che alterano la microcircolazione come troppo sole e fattori stressanti.
Controllare l’alimentazione e limitare il consumo di cibi molto caldi,
piccanti, caffè, alcol che hanno effetto di dilatare i capillari.