Si parla di iperpigmentazione cutanea post infiammatoria
quando si verifica un aumento di produzione
e deposito di melanina a livello epidermico (più superficiale) e/o
dermico (più profondo) in seguito a una forte infiammazione della pelle.
E’ comune in persone con un fototipo scuro e può apparire in qualsiasi parte
del corpo, fino a peggiorare molto se la zona colpita viene esposta al sole.
Cause
Questo problema può nascere in seguito a scottature solari, da ferro da
stiro o da abrasioni. Un’altra causa sono le cerette per la depilazione che,
applicate a temperature troppo elevate o eseguite con uno strappo non
professionale, causano una forte irritazione alla pelle, simile a una
bruciatura, provocando la comparsa di
macchie scure.
Soprattutto in quest’ultimo caso, è consigliabile attendere qualche giorno
prima di esporsi al sole, per evitare che le macchie si “fissino” sulla pelle.
Cura
I
peeling chimici superficiali
Si tratta di una tecnica dermo-estetica che consiste nell’applicare sulla pelle
sostanze chimiche esfolianti che, in base al tempo di posa, riescono a
interagire con gli strati cellulari più profondi dell’epidermide, provocando un
rinnovamento cutaneo. Oggi esistono formulazioni che consentono sia una
penetrazione uniforme sia un aumento del loro potere esfoliante, senza dare
problemi alla persona.
Il post trattamento richiede l’applicazione più volte al giorno di una crema
emolliente e l’astensione dall’esposizione solare fino a quando le macchie non
sono scomparse.
Per ottenere risultati apprezzabili, è necessario prevedere cinque-sei sedute
ogni 15-20 giorni.
Costi: 120-150 euro a seduta.