La congiuntivite è l’infiammazione della congiuntiva, la
membrana che riveste esternamente il bulbo oculare e la parte interna delle
palpebre.
I sintomi tipici della congiuntivite sono: bruciore, sensazione di corpo
estraneo nell’occhio, arrossamento e lacrimazione abbondante. Spesso compaiono
anche secrezioni trasparenti o biancastre e fastidio verso la luce.
La congiuntivite può essere di origine allergica, virale, batterica o anche dipendere
dall’esposizione alla luce solare, anche in alta quota.
Rimedi omeopatici
Euphrasia.
E’ indicata quando la persona ha la sensazione di aver un po’ di sabbia nell’occhio,
lamenta una secrezione acquosa e trasparente e ha gli occhi che lacrimano,
bruciano e sono arrossati. Va bene per tutti i tipi di congiuntivite.
Se il rossore è molto intenso e gli occhi sembrano quasi
iniettati di sangue e sono caldi e doloranti, è meglio Belladonna.
Argentum nitricum si può usare quando la secrezione è
giallastra e purulenta e le palpebre sono appiccicate al mattino. In questi
casi, comunque, è sempre consigliabile sentire il parere del medico oculista.
Rimedi fitoterapici
Il rimedio euphrasia è disponibile anche sotto forma di tintura madre.
Pure in questo caso, va bene per tutti i tipi di congiuntivite, ma specialmente
per quelle di origine allergica.
Anche l’elicriso, che ha azione simil-cortisonica, è indicato per le
infiammazioni allergiche o, comunque, di una certa intensità, caratterizzate da
sintomi accentuati.
Quando la congiuntivite è causata da virus può essere utile l’echinacea,
che ha effetto antivirale e immunostimolante.
Il macerato
glicerico di Ficus carica è perfetto per le congiuntiviti di qualsiasi
origine, soprattutto virali e allergiche. Prendere 50 gocce in poca acqua due
volte al giorno.