Quando il dito del piede si presenta arrossato, caldo,
pulsante e soprattutto dolorante si è in presenza di perionissi, più comunemente detta giradito.
Si tratta di una infiammazione conseguente all’abitudine di strappare le pellicine o di effettuare una pedicure troppo aggressiva che apre il varco a una o più specie batteriche.
Di solito il più colpito dai batteri è il dito alluce sia dal giradito che dall’unghia incarnita - altra infezione di tipo batterico – ma può riguardare anche le altre dita dei piedi e delle mani. L’infezione si presenta intorno all’unghia o al polpastrello con un rigonfiamento rosso e dolente, a volte con pus. Può coinvolgere anche l’unghia che cambia colore e può tendere a sollevarsi.
Il giradito è causato per lo più dall’Escherichia coli e dallo Streptococcus pyiogene, ma anche dallo Pseudomonas, un batterio che penetra nei piedi a seguito del contatto delle piante dei piedi con la terra.
Il giradito è una malattia infettiva che deve essere curata con un antibiotico per bocca, per esempio la ciprofloxacina, e con uno topico come l’acido fusidico o la mupirocina.
Esiste anche un rimedio naturale, della nonna, che consiste nell’immergere il dito colpito da giradito, nell’acqua salata, due o tre volte al giorno. Tuttavia anche se in questo modo l’infezione migliora, senza il ricorso all’antibiotico non riesce a guarire completamente e non si riescono a debellare i batteri che lo causano. Per alleviare il dolore e limitare l’infezione è anche utile fasciare il dito con garze imbevute di sostanze disinfettanti.
Il giradito si presenta più frequentemente in chi soffre di diabete e chi tende a passare molto tempo in acqua con le mani.
Si tratta di una infiammazione conseguente all’abitudine di strappare le pellicine o di effettuare una pedicure troppo aggressiva che apre il varco a una o più specie batteriche.
Di solito il più colpito dai batteri è il dito alluce sia dal giradito che dall’unghia incarnita - altra infezione di tipo batterico – ma può riguardare anche le altre dita dei piedi e delle mani. L’infezione si presenta intorno all’unghia o al polpastrello con un rigonfiamento rosso e dolente, a volte con pus. Può coinvolgere anche l’unghia che cambia colore e può tendere a sollevarsi.
Il giradito è causato per lo più dall’Escherichia coli e dallo Streptococcus pyiogene, ma anche dallo Pseudomonas, un batterio che penetra nei piedi a seguito del contatto delle piante dei piedi con la terra.
Il giradito è una malattia infettiva che deve essere curata con un antibiotico per bocca, per esempio la ciprofloxacina, e con uno topico come l’acido fusidico o la mupirocina.
Esiste anche un rimedio naturale, della nonna, che consiste nell’immergere il dito colpito da giradito, nell’acqua salata, due o tre volte al giorno. Tuttavia anche se in questo modo l’infezione migliora, senza il ricorso all’antibiotico non riesce a guarire completamente e non si riescono a debellare i batteri che lo causano. Per alleviare il dolore e limitare l’infezione è anche utile fasciare il dito con garze imbevute di sostanze disinfettanti.
Il giradito si presenta più frequentemente in chi soffre di diabete e chi tende a passare molto tempo in acqua con le mani.