Acne: cosa sono i brufoli

L'acne è sicuramente uno dei disturbi della pelle più diffusi. Di acne non soffrono solo tantissimi teen agers ma anche uomini e soprattutto donne over 40. Curarla non solo si può ma è doveroso in quanto se trascurata peggiora e può lasciare sulla pelle antiestetiche cicatrici permanenti.

Come si formano i brufoli?
Alla base della formazione dell'acne c'è una maggiore sensibilità genetica delle ghiandole sebacee che, in alcune condizioni, diventano iperattive e producono sebo in eccesso. Questo sebo in eccesso si accumula nel dotto, cioè sul canalino che normalemnte porta il grasso all'esterno, otturandolo: si forma così il brufolo.

Cosa irrita e rende sensibili le ghiandole?
Le cause possono essere diverse. Alcune ad esempio sono una semplice disattenzione. per esempio si applica male il fondotinta che tappa i pori, oppure si tocca il viso con sostanze che irritano la pelle e occludono i dotti infiammando le ghiandole. Ma ci sono anceh cause più complesse come i problemi ormonali. In particolare gli androgeni, i maggiori responsabili dell'iperattività delle ghiandole sebacee. Per questo in periodi di scompensi ormonali come l'adolescenza e la menopausa si può scatenare l'acne. Ci sono anche delle correlazioni fra acne e cisti ovariche; lo stress è ormai provato che sia un'altra causa scatenante.

Luoghi comuni da sfatare
La tintarella è un toccasana
Non è proprio così. I raggi solari creano una vasodilatazione che aumenta il flusso del sangue e, di conseguenza, l'attività degli ormoni androgeni. Così peggiora l'acne. Per evitarlo basta usare un fattore di protezione alto che schermi i raggi Uv. Usare un cappello per lasciare il viso in ombra è un'altra buona abitudine assieme a quello di spruzzarlo spesso con acqua fresca.
Cioccolato e patatine fanno male
Secondo uno studio americano questi cibi non sono causa di acne anche se una dieta ricca di frutta e verdura e povera di grassi migliora la qualità della pelle.
Le bollicine dell'acne non vanno mai schiacciate
Un tempo si diceva che ogni brufolo schiacciato corrisponde a tre nuovi brufoli. Bene, pare non sia così se si procede nel modo e al momento giusto. Quando appare la puntina gialla infatti può essere utile fare uscire il pus che altrimenti può espandersi sotto pelle, aumentare i rischi di infezione e peggiorare l'acne.Basta allora incidere il foruncolo con un'ago sottile da siringa. Quindi premere alla base con i polpastrelli fino a quando non esce tutta la sostanza gialla. Poi pulire con un disinfettante e per un paio di giorni applicare una pomata antibiotica.